ITALIA • EUROPA • USA

Stato d’emergenza per i comuni alluvionati di Lombardia e Calabria

ROMA (ITALPRESS) – Il Governo ha deliberato, su proposta del Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, lo stato di emergenza per 12 mesi nel territorio dell’intera Provincia di Bergamo, dei Comuni della Provincia di Lecco e di quelli della Provincia di Brescia colpiti dagli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dall’8 al 12 settembre 2024. Tali fenomeni hanno causato movimenti franosi, esondazioni, allagamenti, danneggiamenti alle infrastrutture viarie, a edifici pubblici e privati, nonchè danni alle attività produttive, determinando una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone e l’evacuazione di alcuni nuclei familiari dalle proprie abitazioni. Per far fronte a fabbisogni più urgenti è stato deliberato lo stanziamento di 2 milioni e 800 mila euro a valere sul Fondo per le emergenze nazionali.
Dichiarato lo stato di emergenza di 12 mesi anche nei territori di alcuni Comuni nella Provincia di Catanzaro e nella città metropolitana di Reggio Calabria, a seguito degli eventi estremi compresi tra il 19 e il 21 ottobre 2024. Si provvede inoltre allo stanziamento di 4 milioni e 250 mila euro per l’attuazione dei primi interventi, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali e si procederà con ordinanze del capo Dipartimento di Protezione civile.

foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).

Condividi:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn

Motori Magazine – 20/4/2025

ROMA (ITALPRESS) – In questo numero: – Ancora in calo il mercato dei veicoli commerciali – Leapmotor C10, due motori e un’autonomia di 950 chilometri

Tg Ambiente – 20/4/2025

ROMA (ITALPRESS) – In questo numero del Tg Ambiente, prodotto dall’Italpress in collaborazione con TeleAmbiente: – Il ‘Nautilus’ di ISPRA tra le montagne sommerse del

Tg Giovani – 20/4/2025

ROMA (ITALPRESS) – In questa edizione: – Ecco come gli studenti immaginano la Bologna del futuro – Arriva la prima “libreria emotiva” d’Italia – Tappa

Torna in alto