TORINO (ITALPRESS) – Il marchio Ram è pronto a presentare un’altra novità sul mercato europeo. Nei prossimi giorni la marca americana introdurrà il propulsore Pentastar V6 eTorque da 3,6 litri anche in Europa, tornando a porre l’attenzione su questo mercato come già aveva fatto negli ultimi mesi. Inoltre, nell’ambito del piano dei prodotti di Ram la presentazione di questo motore rientra in un processo di convergenza verso propulsori a emissioni di CO2 ridotte. La stessa competizione sarà il palcoscenico perfetto per presentare il potente motore ad alte prestazioni, che eroga una potenza di 305 CV e una coppia di 364 Nm, agli appassionati e alla stampa nel corso del Gran Premio di Germania, che si correrà nel fine settimana del 10-11 giugno sul circuito di Teutschenthal. In Europa il propulsore sarà quindi disponibile sui modelli 1500 Big Horn, 1500 Laramie e 1500 Rebel: tre icone Ram in cui si fondono potenza, solidità e tecnologia all’avanguardia.
Il motore Pentastar V6 eTorque offre molte novità agli amanti del Marchio Ram in Europa ed è la dimostrazione di come l’elettronica applicata ai propulsori tradizionali faccia la differenza. In particolare, il potente motore, in grado di erogare 305 CV di potenza e 364 Nm di coppia, garantisce significativi vantaggi in termini di risparmio energetico grazie all’innovativo sistema eTorque mild hybrid, che sostituisce il tradizionale alternatore. Infatti, l’unità è alimentata da un pacco batteria agli ioni di litio da 430 kWh che sfrutta la chimica nickel manganese cobalto (NMC)/grafite e che, mentre è in funzione, offre una corrente di 48 volt tanto in fase di accelerazione quanto nel cambio di marcia. La batteria dispone anche di un convertitore CC-CC da 3 kW per mantenere un tradizionale motorino d’avviamento da 12 volt, utilizzato per le partenze a freddo grazie alla sua grande efficienza in caso di temperature estreme. Infatti, uno dei principali punti di forza del motore è rappresentato dalla rapidità della funzione stop-start unita a prestazioni di livello superiore. Per quanto riguarda i consumi, il Pentastar V6 fa registrare una riduzione media dei consumi del 19% nel ciclo combinato (EPA Environment Protection Agency) rispetto al propulsore V8 da 5,7 litri.
Le sue tecnologie avanzate, quali l’ampia fasatura variabile e l’alzata variabile a due tempi delle valvole, offrono un mix ideale di potenza e consumi ridotti in base alla richiesta del guidatore. Un sistema di ricircolo dei gas di scarico raffreddati garantisce consumi ed emissioni ridotti ai carichi più elevati, mentre il rapporto di compressione di 11,3:1 offre un ottimo equilibrio tra potenza, efficienza nei consumi e prestazioni. Per sostenere l’accresciuta capacità di traino e di carico è stato introdotto un nuovo elemento essenziale: la funzione di recupero dell’energia in fase di decelerazione e di frenata per ricaricare il pacco batteria. Infine, la coppia supplementare a livello dell’albero motore riduce al minimo il rumore, le vibrazioni e la ruvidità dell’andatura del veicolo (NVH). Una combinazione di elementi che non solo consente una migliore gestione dei consumi, ma garantisce anche una migliore esperienza di guida in grado di attrarre un pubblico più ampio. Ciò consente di raggiungere anche la fascia dei più giovani, sempre attenti alle novità e desiderosi di guidare veicoli che uniscono grandi prestazioni a un’estetica audace, segni distintivi del Marchio.
foto: ufficio stampa Stellantis
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