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Medio Oriente, Tajani “Ue abbia linea comune e lavori per de-escalation”

Medio Oriente, Tajani “Ue abbia linea comune e lavori per de-escalation”

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “Il nostro obiettivo è quello di favorire una ripresa di dialogo tra Usa e Iran e abbiamo proposto Roma come sede per la mediazione. La nostra posizione è chiara: sì al nucleare a Teheran ma solo per scopi civili, non militari”.
Queste le parole del vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, arrivando al Consiglio Ue Affari Esteri a Bruxelles.
“L’attacco americano c’è stato, dobbiamo lavorare affinchè ci sia una de-escalation, per questo ho parlato con il ministro degli Esteri dell’Iran e di Israele ribadendo la posizione dell’Italia di cessare il fuoco – ha aggiunto Tajani -. Questa dovrà essere la linea comune dell’Unione europea che dovrà proseguire unita al fine di garantire la stabilità in Medio Oriente”.
In merito ai recenti sviluppi in Libia, il ministro degli Esteri ha aggiunto: “abbiamo chiesto di discutere di questo argomento vista la recente situazione di instabilità nell’area del Mediterraneo. Dobbiamo fare in modo che l’Unione europea avanzi unita e giochi un ruolo da protagonista e agisca con fermezza in questa crisi. E’ fondamentale che i flussi migratori non vengano utilizzati ad arte per creare ulteriori turbolenze”.
Commentando infine la proposta del premier spagnolo Pedro Sanchez di rivedere gli accordi si associazione fra Unione Europea e Israele, Tajani ha ribadito come in questo momento il dialogo con Tel Aviv resti di primaria importanza. “La nostra posizione è diversa da quella della Spagna – ha spiegato -, gli accordi di associazione sono quello che ci ha permesso di accogliere profughi palestinesi e far entrare aiuti umanitari a Gaza. Assieme all’Egitto e all’Oman, l’Italia è il paese che è riuscito ad accogliere più persone provenienti da Gaza, quindi a maggior ragione ribadiamo l’importanza di mantenere aperti i canali di dialogo”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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