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Al Senato si discute di una nuova normativa sugli impianti di climatizzazione

Su iniziativa del Vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio, sarà presentata in conferenza stampa una proposta di legge nazionale destinata a introdurre un nuovo quadro normativo per la gestione e il controllo degli impianti di trattamento dell’aria.


Un nuovo approccio alla qualità dell’aria indoor

La proposta legislativa rappresenta un cambio di paradigma: dall’attuale sistema frammentario a un modello organico basato su prevenzione, controllo e ispezioni tecniche periodiche.
L’obiettivo è garantire aria più salubre negli ambienti chiusi, ridurre i rischi per la salute pubblica e razionalizzare l’uso delle risorse economiche.

Partendo dalle disposizioni già previste dal D.Lgs. 81/2008, la nuova normativa dettaglia in modo più puntuale gli obblighi relativi agli impianti di climatizzazione e ventilazione, alla luce delle evidenze scientifiche emerse durante la pandemia da COVID-19.


Il problema: qualità dell’aria e salute pubblica

  • Trascorriamo oltre il 90% della vita in ambienti chiusi.
  • Secondo l’Osservatorio sulla Qualità dell’Aria Indoor (Università Milano-Bicocca e Università Bocconi, 2023-2024), l’impatto economico dell’inquinamento indoor incide fino al 5,22% del PIL italiano.
  • Le Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA) hanno un’incidenza tra il 6,7 e il 10,4% negli ospedali italiani, con tassi di mortalità fino al 38,4% e un costo stimato in Europa di oltre 5,5 miliardi di euro.

La proposta normativa: elementi innovativi

  1. Controlli mirati e periodici – Obbligatorietà di ispezioni periodiche di sorveglianza degli impianti con azioni correttive di sanificazione quando necessarie.
  2. Procedure standardizzate e verificabili – Metodologie validate scientificamente e parametri oggettivi.
  3. Formazione di personale qualificato – Categorie professionali dedicate ed elenchi regionali certificati.
  4. Sistema di vigilanza efficace – Controlli documentali e ispezioni tecniche in caso di segnalazioni.

Benefici concreti

  • Per la salute pubblica: migliore qualità dell’aria indoor, riduzione delle ICA e minore assenteismo per malattie respiratorie.
  • Per l’economia nazionale: ottimizzazione delle risorse, risparmio sanitario, sviluppo di un nuovo settore occupazionale.
  • Per amministrazioni e imprese: chiarezza normativa, minore burocrazia, interventi mirati.

La proposta non comporta oneri per il bilancio statale, puntando a una razionalizzazione delle risorse esistenti.


Programma della conferenza stampa

Intervengono:

  • Gian Marco Centinaio, Vicepresidente del Senato della Repubblica
  • Gregorio Mangano, Presidente AIISA e CEO Techno One
  • Andrea Casa, Presidente Emerito AIISA e CEO Alisea
  • Gaetano Settimo, Coordinatore Gruppo di studio nazionale inquinamento indoor, Istituto Superiore di Sanità
  • Susanna Dorigoni, Responsabile Osservatorio sulla Qualità dell’Aria Indoor Università Bocconi e Università Bicocca

Modera:

  • Mattia Iovane, Giornalista Rai e Il Mattino

Informazioni di servizio

  • Accesso: consentito fino al raggiungimento della capienza massima, con abbigliamento consono e obbligo di giacca e cravatta per gli uomini.
  • Riprese: l’evento sarà trasmesso sui canali del Senato della Repubblica e dell’organizzatore; sono previste riprese fotografiche e audio-video, che saranno conservate e utilizzate secondo la normativa vigente.
  • Nota: le opinioni espresse durante l’iniziativa sono responsabilità esclusiva dei relatori e non sono riconducibili al Senato della Repubblica né ai suoi organi.

Appuntamento

Conferenza Stampa – Presentazione della proposta di legge nazionale
“Qualità dell’aria indoor e salute pubblica: una nuova normativa per la disciplina dell’igiene degli impianti di trattamento dell’aria”

Martedì 21 ottobre 2025, ore 15:00
Senato della Repubblica – Sala Caduti di Nassirya, Piazza Madama, Roma

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