MILANO (ITALPRESS) – Un racconto visivo potente e intimo attraversa la città e dà volto alla fragilità psichica. È con una mostra fotografica, allestita nelle stazioni della metropolitana di Milano, che prende il via la Crazy Week, il grande evento promosso da iSemprevivi ETS in programma dal 24 al 30 maggio. Una settimana per parlare di salute mentale e inclusione in modo nuovo, positivo e coinvolgente.
Gli scatti firmati da Giovanni Diffidenti, distribuiti in quasi 60 stazioni della rete metropolitana, raccontano la quotidianità delle persone accolte da iSemprevivi: adulti e adolescenti che, grazie a percorsi di autonomia, cura e socialità, stanno riconquistando fiducia, relazioni e nuove prospettive. Attraverso sguardi, gesti e momenti di vita, la mostra invita i passeggeri a fermarsi, osservare e superare i pregiudizi.
Il ricco programma della Crazy Week è stato presentato questa mattina a Palazzo Marino alla presenza di don Domenico Storri, psicoterapeuta e presidente de iSemprevivi, Simona Police, direttrice de iSemprevivi, Lamberto Bertolé, Assessore al welfare e salute del Comune di Milano e Roberto Vecchioni, cantautore.
La rassegna, giunta alla sua quarta edizione, torna con un programma ricco e trasversale che intreccia arte, cultura, musica e sport. Sette giorni in cui momenti di festa e spettacolo si alternano a occasioni di confronto con esperti e testimoni, per abbattere i pregiudizi e promuovere una società in cui la diversità sia riconosciuta come una risorsa, non come un limite.
In calendario: una serata di musica all’Arco della Pace con l’Orchestra Popolare della Notte della Taranta per far ballare Milano sotto le stelle. Una corsa al parco Sempione senza cronometri né classifiche che ciascuno può vivere come più gli piace. Aperitivi inclusivi nei locali gestiti da persone con disabilità. E ancora: talk, workshop, spettacoli e performance al Cinema Teatro Wagner (piazza Wagner 2), gratuiti e aperti alla cittadinanza.
Tra i protagonisti di questa edizione: Beppe Bergomi, Cathy La Torre, Linus, Teresa Manes, Paolo Ruffini, Nicola Savino, Roberto Vecchioni, insieme a esperti e testimoni che porteranno nuovi sguardi e strumenti per comprendere il disagio psichico e valorizzare ogni diversità.
“Da anni il Comune di Milano – spiega l’assessore alla salute del Comune di Milano Bertolé – si impegna per affermare l’importanza del principio secondo cui ‘non c’è salute senza salute mentale’, attraverso l’organizzazione di eventi e campagne di sensibilizzazione e sostenendo appuntamenti come la Crazy Week che, con un programma ricco di attività aperte a tutte e tutti, porta il suo messaggio di inclusione e attenzione alla diversità e al benessere psicologico. Un’occasione a cui siamo sicuri la città aderirà con entusiasmo e partecipazione”.
– Foto Ufficio stampa Aragorn –
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