
“Non esistono altre esperienze di questo tipo in ambito europeo. Sosteniamo l’agricoltura italiana, soprattutto sul tema dei giovani, dell’accesso alla terra, dell’innovazione”, anche con l’ausilio “di una banca dati, potrei dire sconfinata, sul valore delle produzioni, sui prezzi, sull’analisi dei prodotti di qualità – prosegue -. Garantiamo anche quegli strumenti di accesso al credito che sono indispensabili per fare impresa e una grande attenzione alle aree interne resilienti del paese. Tutto questo viene fatto da Ismea che è un ente pubblico economico vigilato dal ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste”.
azn/sat