ROMA (ITALPRESS) – Alpine prosegue la sua inesorabile ascesa impegnandosi per la prima volta della sua storia nella Pikes Peak International Hill Climb, la mitica gara della costa americana. Dall’annuncio della sua partecipazione ad una delle cronoscalate più mitiche del mondo, Alpine e Signatech hanno continuato a lavorare sodo dietro le quinte per affrontare la sfida che le attende il 25 giugno. Progettata per soddisfare fin nei minimi dettagli tutti i requisiti di questa cronoscalata verso le nuvole di 19,93 km, l’Alpine A110 Pikes Peak è un gioiellino in termini di aerodinamica e blocco motore per affrontare la sfida di Pikes Peak. Grazie alla stretta e proficua collaborazione dei team dell’ufficio design di Alpine, sotto la guida di Raphaèl Linari (Responsabile del Design), con i team di Signatech, guidati da Lionel Chevalier (Direttore Tecnico) e François Letort (Capo Progetto), l’auto “più estrema che mai” si è trasformata in una vera e propria belva da corsa.
Tra i punti forti ci sono gli splitter estremamente pronunciati e i deflettori alle estremità del paraurti, senza dimenticare l’imponente alettone posteriore, utili per generare il carico aerodinamico nelle 156 curve della gara. Anche l’intervento radicale compiuto sull’Alpine A110R ha portato i suoi vantaggi, con le minigonne laterali e il diffusore di questo modello esclusivo, mentre sul tetto compare una presa per riempire d’aria il motore portato a circa 500 cv. Un lavoro specifico è stato effettuato anche sul peso, per ridurre la massa del modello a soli 950 kg. I designer di Alpine hanno, così, fatto propria la scelta dell’estremo, della dimostrazione e dell’impatto visivo mantenendo alcune proporzioni iniziali per poter continuare a far rientrare quest’auto nella categoria Time Attack 1. Tutto questo si traduce, in particolare, nell’integrazione di una “pinna di squalo tipo Le Mans” sul lunotto posteriore che si estende fino a tagliare letteralmente l’imponente alettone posteriore.
Anche la firma luminosa è stato oggetto di un trattamento più aggressivo. I due cerchi anteriori fanno posto a due sottilissime barre che sembrano tagliate al laser. Le funzioni luminose dei fari posteriori sono state spostate in tre segmenti verticali sulle guide laterali e sulla spina dorsale centrale, un accenno per rendere omaggio a Le Mans, ampliando, al tempo stesso, la larghezza percepita del modello, sottolineata da altri dettagli, come i cerchi specifici. Quest’esclusiva Alpine partirà presto alla conquista delle vette americane, con l’obiettivo ambizioso di battere alcuni record. Dopo aver effettuato i primi giri il 25 e 26 aprile a Lurcy-Lèvis, il modello incontrerà il pilota che la guiderà a Pikes Peak, Raphaèl Astier, per la prima volta al volante dell’auto nella sua configurazione definitiva la settimana prossima.
Il vincitore della Coppa FIA R-GT 2022 con l’A110 Rally effettuerà la prima sessione di prove inizialmente nella Dròme e poi in Val Thorens. Con alle spalle già quattro partecipazioni alla gara, il pilota francese partirà con il team per Colorado Springs, dove si realizzeranno gli ultimi preparativi in previsione del 25 giugno 2023.
foto: ufficio stampa Renault Group Italia
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