
Per quanto ricostruito dalle investigazioni, farebbe organicamente parte dell’organizzazione terroristica denominata “Stato Islamico”. In tale qualità, avrebbe fornito la propria disponibilità a unirsi alle fila della pericolosa articolazione dello Stato Islamico (indicata come ISKP), operante in Khorasan (porzione di territorio ricompreso fra Afghanistan, Kazakistan, Kirghistan, Uzbekistan e Cina) nonché la disponibilità a colpire in Occidente. Inoltre sarebbe stato anche in contatto diretto con un membro del ISKP (presente all’interno di alcuni campi di addestramento gestiti da quella articolazione terroristica) col quale avrebbe condiviso un “piano” – da mantenere segreto e come tale non meglio specificato – riconducibile alle finalità criminali dell’associazione terroristica di cui fa parte.
A tal fine il giovane si sarebbe addestrato, attraverso specifiche istruzioni reperite sui canali ufficiali dello Stato Islamico, a confezionare ordigni esplosivi artigianali, avendone anche le capacità tecnico-teoriche. Avrebbe inoltre intrattenuto contatti, sia personali che virtuali, con soggetti da indottrinare ai quali avrebbe inviato il copioso materiale propagandistico da lui acquisito nel tempo on-line. I militari hanno rintracciato l’indagato e hanno sequestrato vario materiale informatico che sarà oggetto di analisi nei prossimi giorni. L’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Perugia – Capanne.
pc/mca3 (Fonte video: Carabinieri Ros)
(ITALPRESS)