Buongiorno America – Il primo ritratto: Davide Ippolito, tra visione e innovazione
Buongiorno America è il nuovo progetto editoriale diretto da Claudio Brachino, dedicato ai ritratti di figure che rappresentano un ponte tra Italia e Stati Uniti. Un format che unisce storytelling, podcast e video, per raccontare persone, idee e visioni di grande valore.
In questa prima puntata, il protagonista è Davide Ippolito, CEO e founder di Buongiorno America. Nato a Napoli, con una lunga esperienza a Roma e ora residente a New York, Ippolito ripercorre il suo viaggio personale e professionale, spiegando le motivazioni che lo hanno spinto a trasferirsi negli Stati Uniti per dar vita a un progetto editoriale innovativo.
I temi trattati nell’intervista includono:
L’idea alla base di Buongiorno America: una piattaforma che connette italiani e italici in tutto il mondo attraverso progetti come ilNewyorkese, Good Morning Italy e SMIT (Soccer Made in Italy).
Il ruolo cruciale della reputazione e dell’intelligenza artificiale come strumenti per il giornalismo moderno e per la costruzione di una narrazione globale.
La sfida del trasferimento a New York, una città complessa e stimolante, per creare una realtà editoriale unica.
La narrazione del calcio italiano per il pubblico americano, con un focus su storie e squadre spesso poco conosciute al di fuori dell’Italia.
Claudio Brachino conduce l’intervista con il suo stile inconfondibile, intrecciando spunti personali e riflessioni culturali, per offrire un ritratto autentico e stimolante. La conversazione mette in luce il valore della scomodità e del cambiamento come motori di crescita personale e professionale.
Buongiorno America è un invito a esplorare nuove frontiere dello storytelling e a riflettere sulle connessioni che uniscono culture diverse.
Il video completo dell’intervista è disponibile qui sotto. Buona visione e appuntamento alla prossima puntata, con un nuovo ritratto da scoprire.
L’articolo BUONGIORNO AMERICA – Episodio 1 – Claudio Brachino incontra Davide Ippolito proviene da IlNewyorkese.
