ITALIA • EUROPA • USA

Con la nuova Mini Countryman attraverso le Highlands scozzesi

MILANO (ITALPRESS) – Prati verdi e sconfinati, sole splendente e fitta pioggia che si alternano ogni minuto, oltre a viste sensazionali sul vasto paesaggio: le Highlands scozzesi sono il paese delle meraviglie naturali e da sempre affascinano i visitatori. Tra le montagne alte circa 1.000 metri, chiamate Munros con la loro caratteristica forma piramidale, fiumi e loch tagliano ripetutamente in profondità l’antica roccia di questa regione ricca di storia. Lochs è il nome con cui gli scozzesi chiamano i loro laghi cristallini e Loch Lomond, il più grande lago del Regno Unito, si trova nell’omonimo parco nazionale. La destinazione perfetta per un test drive impegnativo con la Mini Countryman di terza generazione, pronta all’avventura. Il tour inizia nella piccola città di Stirling. Dalla collina del castello di Stirling, uno dei più grandi e importanti della Scozia, la vista si estende fino alle Highlands del Parco Nazionale di Loch Lomond. Il castello di Stirling fu menzionato per la prima volta in documenti del XII secolo. Fiorì sotto la famiglia reale degli Stewart durante il Rinascimento.
Da Stirling, percorrete la A84 e la A85 verso nord, costeggiando fitte foreste e laghi blu intenso, fino al piccolo villaggio di Mid Lix. La diramazione A827 invita a fare una deviazione verso la catena montuosa nord-orientale lungo la riva del Loch Tay. Qui, la MINI Countryman può dimostrare per la prima volta la sua dinamica di guida confortevole e sportiva sul percorso tortuoso attraverso i Munros. Sotto il Ben Lawers – con i suoi 1.214 metri di altezza uno dei Munros più alti della regione – l’impressionante diga omonima raccoglie 344 metri d’acqua dai fiumi di montagna circostanti. La MINI Countryman, con la sua presenza da SAV, si inserisce perfettamente nel paesaggio incontaminato della Scozia. L’equipaggiamento necessario per le escursioni prolungate può essere facilmente riposto nello spazioso bagagliaio.
I saliscendi delle Highlands scozzesi risvegliano nel visitatore la voglia di scoprire sempre di più. Sulla strada verso nord-ovest, la A82 conduce alla catena montuosa di Glencoe. Lungo il percorso, la strada tortuosa passa ripetutamente accanto a numerosi fiumi, che sfociano nello spettacolare paesaggio del loch di Lochan na h-Achlaise, dietro lo storico Ponte di Orchy.
Appena dopo il ponte su Glen Etive, uno stretto sentiero conduce a sud lungo il fiume selvaggio con le sue numerose cascate sempre più in profondità nella valle. Il fiume Etive è considerato uno dei percorsi di kayak d’acqua bianca più impegnativi della Scozia. Non c’è da stupirsi che anche Daniel Craig, nei panni dell’agente segreto 007, abbia scelto il percorso lungo le sue sponde per una spettacolare cavalcata nel film “James Bond: Skyfall” per seminare gli inseguitori. Sulla via del ritorno verso sud, gli pneumatici da fuoristrada della MINI Countryman ALL4 sono senza dubbio migliori dell’auto sportiva britannica dell’agente più famoso del mondo.
Tornando sulla A82 verso Arrochar, le cascate di Falloch offrono un punto di osservazione speciale. Da qui si prosegue verso sud, con Loch Lomond sempre in vista sulla sinistra, fino alla diramazione della A83 che conduce a ovest verso Loch Fyne. Si tratta della propaggine più settentrionale del fiordo di Clyde, che taglia profondamente questo tratto di costa dall’Atlantico. I suoi movimenti di marea possono essere percepiti fino al porto di Glasgow e le correnti associate rendono le acque del Loch Fyne particolarmente fresche e ricche di nutrienti. Condizioni ideali per la riproduzione delle ostriche e miglior terreno di pesca per numerose specie ittiche. L’ottimo risultato si può gustare al Loch Fyne Oysterbar, dove è d’obbligo fermarsi alla fine di questo avventuroso tour di scoperta, naturalmente con un’ampia vista sul mare e sulle montagne.

foto: ufficio stampa Nmw Group Italia

(ITALPRESS).

Condividi:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Torna in alto