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Il 2025 è ai nastri di partenza, eccovi i dieci film da non perdere per cominciare l’anno davvero bene (parte prima)

Dedicata ai cinefili la mini guida de Il Newyorkese ai migliori film del 2025 di cui abbiamo già le date di uscita più o meno confermate. Vi potranno piacere? Fatecelo sapere con una mail o un post.

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Presence, di Steven Soderbergh, in uscita il 17 gennaio.

Il nuovo horror firmato da Soderbergh dopo il thriller psicologico Unsane del 2017, che ha già suscitato ottime critiche alla sua presentazione al Sundance Festival, conquistando il pubblico degli appassionati di “Haunted House”. 

Ha come protagoniste Lucy Liu e Julia Fox, è ambientato nella classica casa infestata della periferia americana, ma soprattutto viene raccontato dall’insolito e terrorizzante punto di vista della “presenza” che vi abita.  

Bridget Jones: Mad about the Boy, di Michael Morris, in uscita il 13 febbraio.

A quasi venticinque anni dall’uscita della commedia romantica Bridget Jones’s Diary, tratta dal romanzo di Helen Fielding, ecco arrivare il terzo sequel in cui Renée Zellweger torna protagonista nei panni di Bridget la pasticciona. 

Nell’ultimo capitolo (Bridget Jones’s Baby) l’avevamo lasciata fresca sposa di Mark Darcy (Colin Firth) e madre di un bambino appena nato. Ora la ritroveremo vedova, con due ragazzini a carico e la solita depressione. Per rifarsi una vita si troverà ancora una volta a dover scegliere tra due candidati papabili, uno insegnante dei suoi figli (Chiwetel Ejiofor), l’altro parecchio più giovane di lei (Leo Woodall). 

Nel cast tornano anche Hugh Grant ed Emma Thompson

The Monkey, di Osgood Perkins, in uscita il 17 febbraio.

Ancora un horror (il 2025 si prospetta come l’anno degli horror), stavolta diretto dall’attore, sceneggiatore e regista Osgood Perkins, detto Oz, il figlio di Antony (il titolo Psyco vi dice qualcosa?), già autore di Longlegs, di cui si è parlato molto. 

The Monkey è tratto da un racconto di Stephen King e vede protagonisti due fratelli gemelli e una scimmia giocattolo dotata di inquietantissimi poteri paranormali. Theo James interpreta entrambi i personaggi principali, lo affiancano Tatiana Maslany e Elijah Wood

Snow White, di Marc Webber, in uscita il 21 marzo.

La nuova versione Disney del super classico in animazione del 1937 è un film live action che debutta preceduto da tutta una serie di polemiche. Per la scelta di una protagonista di colore (come già accaduto per La Sirenetta), di attori non affetti da nanismo (ma rimpiccioliti in computer graphic) a interpretare i Sette Nani e per le posizioni di Gal Gadot (che interpreta la Regina cattiva) a sostegno di Israele nel dibattito sulla guerra in corso a Gaza. 

Il cast è composto da Rachel Zegler nel ruolo principale, affiancata dalla Gadot e da Andrew Burnap in quello del principe. Per il resto il film sembra molto classico, c’è solo da sperare che il bacio tra i due protagonisti sia almeno consenziente. 

The amateur, di James Hawes, in uscita l’11 aprile.

Una spy story piuttosto insolita, ricavata dal romanzo del giornalista americano ed esperto di servizi segreti Robert Littell, da cui nel 1981 era già stato tratto un film con John Savage e Christopher Plummer. 

Racconta la storia di un crittografo della CIA la cui moglie viene uccisa durante un attacco terroristico, il quale decide di convincere l’agenzia a farlo diventare operativo per dare la caccia agli assassini. Il cast è piuttosto interessante: il protagonista è Rami Malek, sua moglie è interpretata da Rachel Brosnahan, e in altri ruoli compaiono Laurence Fishburne, Catriona Balfe e Jon Bernthal

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– di Elisabetta Colangelo

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