Nel cuore del padiglione Italia al Fancy Food Show 2025 di Las Vegas, abbiamo avuto il piacere di incontrare la Console Generale di Los Angeles, Raffaella Valentini. In un’intervista esclusiva, la Console ha condiviso le sue riflessioni sull’andamento del made in Italy negli Stati Uniti, sottolineando come la percezione del cibo italiano stia evolvendo e conquistando sempre più palati americani. Inoltre, ha parlato della resilienza di Los Angeles di fronte a recenti sfide e della sua visione per il futuro, in un contesto ricco di opportunità per i brand italiani.
Console Valentini, grazie per essere con noi. Come sta vivendo questi due anni alla guida del Consolato di Los Angeles?
«Essere Console a Los Angeles è un’esperienza straordinaria. Il made in Italy è immensamente amato negli Stati Uniti. Ogni giorno sperimento quanto sia rispettato e ammirato, non solo per i nostri prodotti ma anche per le tradizioni e le bellezze del nostro Paese. Cerchiamo di rendere il nostro lavoro di diplomatici dinamico e coinvolgente, toccando ogni aspetto dell’Italia per promuoverla al meglio.»
Il pubblico americano sta cambiando il modo di percepire la cucina italiana?
«Sì, il pubblico americano si sta evolvendo, grazie al nostro impegno e a quello di chef e ristoranti italiani. Stiamo abituando i consumatori a riconoscere la qualità e la varietà dei nostri prodotti, promuovendo la dieta mediterranea come sinonimo di salute e bellezza. Los Angeles, dove risiedo, è un esempio concreto di questa evoluzione: dai pochi ristoranti italiani di dieci anni fa, oggi ne contiamo almeno 250. Il nostro compito è combattere fenomeni come l’Italian sounding e promuovere innovazione e tradizione, che rendono la nostra cucina unica.»
Come sta affrontando Los Angeles i recenti incendi devastanti?
«Gli ultimi giorni sono stati molto difficili. Gli incendi hanno causato vittime e danni ingenti, lasciando molti senza casa. Come Consolato siamo stati vicini ai connazionali colpiti, offrendo supporto e assistenza. Voglio sottolineare la grande solidarietà mostrata dai ristoratori e dai brand italiani, che hanno fornito pasti e aiuti concreti. Los Angeles ha una straordinaria capacità di resilienza e guardiamo al futuro con speranza, con importanti sfide come le Olimpiadi 2028 e i Mondiali di calcio del 2026.»
Qual è il ruolo di Los Angeles nel panorama economico e tecnologico degli Stati Uniti?
«Los Angeles non è solo Hollywood. È un centro manifatturiero, tecnologico e innovativo di grande rilievo. Stiamo lavorando a una guida agli investimenti per le PMI italiane, che presenteremo a marzo. Sarà uno strumento digitale per orientare le imprese verso opportunità nel mercato americano, con informazioni pratiche e dettagli utili.»
Dove sarà possibile trovare questa guida?
«La guida sarà disponibile sul sito del Consolato Generale di Los Angeles, dell’Italian Trade Agency e dell’Ambasciata italiana a Washington. Invitiamo tutti a seguirci anche sui nostri canali social, come il profilo Instagram @ItalyinLA.»
L’Italia è sempre più al centro dell’attenzione negli Stati Uniti, anche grazie a eventi come la tappa dell’Amerigo Vespucci a Los Angeles.
«Esatto, è stata una tappa memorabile, la prima per la nave scuola a Los Angeles. L’evento ha attirato 700.000 visitatori nel villaggio Italia e 400.000 a bordo della nave. Un successo che dimostra l’affetto e l’ammirazione degli americani per il nostro Paese.»
Un sentito ringraziamento all’Italian Trade Agency, alla Specialty Food Association e a Universal Marketing per averci ospitato in questo prestigioso evento.
