
deriva dalla consuetudine che il Pontefice si commuova e in scoppi in lacrime per il peso della responsabilità del ruolo che è chiamato a svolgere. Tradizionalmente, nella sacrestia sono presenti paramenti papali di tre diverse misure che possono approssimativamente adattarsi alla taglia del nuovo Eletto. Dopo la preghiera per il nuovo pontefice, e l’ossequio dei cardinali, verrà intonato il “Te Deum” che segna la fine del conclave.
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(Fonte video: Vatican Media)