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L’intelligenza artificiale e l’IoT migliorano la sicurezza sul lavoro

ROMA (ITALPRESS) – Un monitoraggio costante dei lavoratori impegnati in attività a rischio. E’ quanto consente il sistema DPI-SmartCare di TopNetwork che mira a ridurre drasticamente gli incidenti sul lavoro grazie a un controllo costante sull’equipaggiamento fornito, sfruttando le competenze acquisite sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale e della sensoristica avanzata. Quello della sicurezza è uno dei temi che stanno più a cuore di TopNetwork, come spiega all’Italpress Massimiliano Dionisi, account manager dell’azienda: “Questa tematica ci ha portato a realizzare il sistema DPI-SmartCare che, grazie a modelli intelligenti e all’utilizzo della IOT, con sensori indossabili e che vengono applicati ai dispositivi individuali, consente un monitoraggio costante di tutti gli operatori che sono impegnati in attività a rischio”. Dionisi aggiunge: “Questo consente al datore di lavoro di tenere sotto controllo gli operatori che sono presenti all’interno di un cantiere di notevoli dimensioni. Tra l’altro il sistema è stato concepito sia come controllo “uno a uno” che come controllo “uno a molti”. Con la nostra applicazione è possibile monitorare lo stato dei sensori indossati, quindi se un casco è indossato correttamente, ma anche il caso dell’uomo a terra. Se una persona ha un malore, il sistema segnala prontamente l’allarme alla centrale operativa, che viene costantemente informata di tutti gli allarmi sollevati durante l’attività”.
L’innovazione tecnologica al fianco della sicurezza sul lavoro è uno degli obiettivi di TopNetwork, nata nel 2003 da un gruppo di amici che hanno deciso di condividere la loro passione per l’informatica. Dal 2021 entra a far parte del gruppo francese Smart4Engineering e al momento sono sette le sedi operative in tutta Italia, con oltre 600 professionisti e oltre 20 partner. “TopNetwork nasce come sviluppo software e come assistenza sistemistica e anche specialistica. Man mano poi, grazie anche alle collaborazioni con enti di ricerca e università si è spostata verso le ricerche e sviluppo”, afferma Dionisi. “Oggi il nostro team si occupa di realizzare progetti su intelligenza artificiale e robotica, che poi ci hanno consentito di muoverci trasversalmente sul mercato, con soluzioni utili per la logistica e per la sicurezza sul lavoro”, spiega.
-foto Spf –
(ITALPRESS).

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