
Le sanzioni sono entrate in vigore la scorsa settimana ma secondo alcuni economisti russi è improbabile che possano avere un impatto immediato o paralizzino l’economia, cresciuta – fanno notare – del 4,3% lo scorso anno rispetto allo 0,7% dell’Eurozona. I funzionari del Cremlino ricordano invece che il Paese si è già adeguato alle sanzioni precedenti.
fonte video: CCTV
abr/mrv