ROMA (ITALPRESS) – “C’è ancora la possibilità di scongiurare una crisi globale che coinvolga il Medio Oriente. Possiamo, vogliamo e dobbiamo riuscirci. E’ un percorso difficile, ma è un risultato che possiamo ottenere se tutti quanti si impegneranno al massimo e la parti in gioco sapranno essere responsabili. Non bisogna mai rinunciare alla via diplomatica, che è l’unica che può portare a risultati concreti e a scongiurare una spirale di violenza e instabilità che è già durata sin troppo. Noi e i nostri alleati ci siamo”. Così il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un’intervista ai quotidiani del gruppo Qn.
“Israele ha il diritto a difendersi, ma dobbiamo stare attenti a che la situazione non sfugga di mano. Gaza e Libano si legano strettamente. E quindi noi diciamo con forza che serve un cessate il fuoco in Libano come serviva e serve a Gaza”, aggiunge. “Facciamo un appello a tutti perchè prevalga il buonsenso. Dobbiamo scongiurare l’escalation. E’ una situazione molto critica, complessa, alla quale va trovata una soluzione”, spiega il ministro sottolinendo come “gli sforzi diplomatici sono costanti. In un momento così difficile stiamo lavorando anche per tutelare l’incolumità dei nostri militari. Israele ci ha assicurato la massima attenzione a non coinvolgerli”. Ma ha ancora un senso la presenza di Unifil? “Quella su Unifil è una decisione che devono prendere le Nazioni Unite. Il ministro Crosetto ha scritto più volte per avere garanzie sui nostri militari. Teoricamente, il loro può essere potenzialmente un ruolo ancora molto utile. Ma vediamo come evolve la situazione”. Secondo Tajani “noi abbiamo detto da tempo e in maniera chiarissima che l’unica opzione per arrivare alla pace è l’opzione ‘due popoli, due Statì”.
(ITALPRESS).
-Foto: Agenzia Fotogramma-
Ad Alice Di Pietro il “WE Award – Women Excellence”
MILANO (ITALPRESS) – Alice Di Pietro, CMO e Board Member di Skinius, marchio dermatologico di cosmetici funzionali made in Italy e integratori alimentari, ha ricevuto