
Trascorsi appena 15 minuti dal primo episodio, alcuni ragazzi, tra cui i tre già coinvolti in precedenza, erano tornati sul posto, questa volta, però armati di un coltello e spalleggiati da altri amici.. Con l’intento forse di vendicare il precedente “sgarro” a quel punto il gruppo ha aggredito violentemente due dei giovani che avevano preso parte alla precedente rissa (un sedicenne ed un diciottenne) e nella confusione era stato attinto al collo anche un terzo minorenne, che aveva semplicemente cercato di fare ragionare le parti.
All’arrivo delle volanti, sul posto erano rimasti tre ragazzi tutti feriti con arma da taglio, uno di questi, un sedicenne, era rimasto gravemente ferito ed era stato trasportato in condizioni gravissime all’ospedale dove, in pericolo di vita, è stato sottoposto a numerosi interventi chirurgici. Le indagini, immediatamente avviate dalla Squadra Mobile hanno consentito di inquadrare nell’immediatezza il probabile contesto criminale in cui si era verificato il fatto: uno screzio tra giovanissimi gravitanti nel cosidetto gruppo Colosseo, composto per lo più da minori, ed altri giovani facenti parti di un’altra “compagine” cosidetto gruppo Q4.
pc/gtr