PERUGIA (ITALPRESS) – “Tra qualche settimana il parlamento varrà un Codice della ricostruzione, che abbiamo preparato con l’obiettivo di assicurare tempi certi e procedure veloci” in occasione degli interventi a seguito di terremoti e calamità naturali. Lo annuncia Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare in un’intervista concessa al direttore dei quotidiani del Gruppo Corriere, Sergio Casagrande, che verrà pubblicata domani, martedì 11 marzo 2025, in prima pagina, dal Corriere dell’Umbria e sulle prime pagine delle altre testate del gruppo.
Nell’intervista il ministro sottolinea che nel nostro Paese è evidente “un’amara verità: in Italia le ricostruzioni costano troppo e durano tanto, dal nord al sud”. Ma – aggiunge – “il rimedio è possibile” con questo nuovo Codice della ricostruzione che pone fine a una situazione che perdura da troppo tempo: “finora – dichiara il ministro al direttore del Corriere dell’Umbria – è mancata una normativa unica e specifica e, soprattutto, è mancato il controllo da parte dello Stato”.
Il ministro Musumeci risponde quindi a domande sullo stato della ricostruzione nelle regioni colpite dal sisma del 2016 (Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo) e sulle iniziative per la ripresa economica, sociale e culturale dei territori.
In merito all’obbligatoria, per le imprese attive in tutta Italia, di assicurazioni contro gli eventi derivanti da calamità naturali come frane, alluvioni, terremoti ed altri eventi estremi e sulla possibilità di rinvii della prossima scadenza (Legge di Bilancio del 2024 e obbligo di regolarizzazione entro il 31 marzo 2025) il ministro Musumeci dichiara: “Cominciano con le imprese, spero senza ulteriori rinvii, e si potrebbe passare presto alle famiglie, ma con un’adesione volontaria”.
Domani il ministro Musumeci sarà in Umbria – a Foligno e ad Assisi – per una visita istituzionale accompagnato dal commissario per la ricostruzione delle aree colpite dal Sisma 2016, senatore Guido Castelli.
– foto IPA Agency –
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