MILANO (ITALPRESS) – Chiusura in rialzo a Piazza Affari al termine di una seduta che si era già aperta con il segno più. L’indice Ftse Mib segna un +1,05% a quota 27.928 punti, mentre l’Ftse Italia All Share guadagna lo 0,97% a quota 29.980 punti.
In rialzo anche l’Ftse Star, che mette a segno un rimbalzo dello 0,51% a quota 46.942 punti. Milano è stata la migliore in Europa, grazie soprattuto agli acquisti che si sono concentrati su banche, automotive ed energia, dopo che Renault ha rivisto al rialzo la guidance del 2023, spingendo tutto il comparto.
I mercati sono rimasti divisi tra i dati macro Usa, con il Pil del primo trimestre rivisto a sorpresa al rialzo e i sussidi alla disoccupazione ai minimi da un mese, e il dato sull’inflazione di Germania e Spagna di giugno che fa intravedere come sempre più possibile il rialzo dei tassi della Bce. Per quanto riguarda le materie prime, volatile il prezzo del petrolio, con il Wti in calo a 69 dollari al barile e il Brent a 73,5 dollari, mentre il gas naturale avanza, con il prezzo a quota 35 euro al megawattora. Lo spread fra Btp e Bund tedeschi chiude a quota 160 punti, con il rendimento del decennale in rialzo al 4,01%.
Tra i titoli del listino milanese, fra i maggiori rialzi Stellantis che guadagna 3,5 punti, ma in rialzo anche Banco Bpm, Tenaris e Unicredit. Per quanto riguarda invece i segni meno, fra i maggiori ribassi Nexi che cede 1,1 punti, ma in calo anche Hra, Erg e Telecom Italia. Le altre principali Borse europee archiviano gli scambi con segni misti ma deboli, nonostante l’avvio in verde a Wall Street. Tra le piazze finanziarie, Parigi chiude a +0,40%, Francoforte è piatta a -0,01% mentre Londra arretra dello 0,38%.
(ITALPRESS).
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