PALERMO (ITALPRESS) – “il nostro percorso è iniziato coniando la frase simbolo ‘Kids for kids’, fin da subito abbiamo spinto i nostri ragazzi verso attività sociali oltre che musicali. Abbiamo portato i bambini allo Zen, ai Danisinni e poi dentro il teatro, cercando di riappropriarci degli spazi delle periferie seminando cultura: Caponnetto diceva che la mafia ha paura della cultura e della scuola, noi abbiamo proposto ai nostri ragazzi di diventare ambasciatori di cultura in tutte quelle zone dove di cultura si parla poco”. Lo ha detto Michele De Luca, direttore delle formazioni giovanili del Teatro Massimo di Palermo, a margine della presentazione del nuovo programma di eventi delle formazioni orchestrali giovanili.
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