
Ai neodeputati europei, Vecchio vuole sottolineare che “far crescere il sud Italia in abbinata con la crescita del nord è un interesse del Paese e dell’Europa”, mentre “il mancato rinnovo della decontribuzione Sud, che permetteva uno sgravio progressivo fino al 2029 al personale, sarà una debacle per le imprese. Non era un regalo al Sud, ma è un tema di coesione del Paese”, ha spiegato. “Se non diamo al sud del Paese in questo momento storico la possibilità di riconnettersi alla capacità produttiva del resto del Paese, freniamo l’intera Europa”.
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