Il Cda di Mundys ha esaminato e approvato la relazione annuale integrata 2022, che vede ricavi a quota 7.427 milioni, con una crescita del 16%. La performance del 2022 registra un significativo miglioramento rispetto al 2021 beneficiando del recupero del traffico nel comparto autostradale (+8% rispetto al 2021) e di quello aeroportuale (+119% rispetto al 2021). Il debito finanziario netto risulta pari a 19,7 miliardi, in riduzione di 10,2 miliardi, prevalentemente per gli incassi dalle cessioni di Aspi e Hochtief (rispettivamente 8,2 miliardi e 0,6 miliardi), per il contributo dell’FFO (3,1 miliardi) al netto degli investimenti (1,3 miliardi) nonché per l’incasso del credito regolatorio connesso alla concessione spagnola AP-7 di Abertis (1,1 miliardi), effetti parzialmente compensati dai dividendi distribuiti a soci di Mundys e a soci terzi (complessivamente pari a 1,2 miliardi). I risultati operativi del settore autostradale (gruppo Abertis e altre attività autostradali estere) beneficiano del maggior traffico (+8% rispetto al 2021), degli incrementi tariffari riconosciuti alle concessionarie, nonché del generale apprezzamento delle valute estere. Sebbene siano negativamente impattati dalle variazioni di perimetro per la scadenza di alcune concessioni del gruppo Abertis in Spagna (nel corso del 2021) e in Cile (nel corso del 2022). Infine, il debito finanziario netto del gruppo Abertis si riduce di 1,4 miliardi principalmente per l’incasso di una parte dei crediti regolatori vantati dalle società spagnole le cui concessioni sono scadute nel 2021. Anche il settore aeroportuale beneficia di una decisa ripresa dei volumi di traffico rispetto al 2021 (+119%), sia per il gruppo Aeroporti di Roma che per il gruppo Aeroports de la Cote d’Azur, con un recupero complessivo di oltre il 70% dei livelli di traffico pre-crisi. Sui risultati incide inoltre il contributo di 219 milioni relativo al “fondo danni Covid” per i gestori aeroportuali riconosciuto ad Aeroporti di Roma, iscritto nel 2021 tra i ricavi e incassato nel corso del 2022, contribuendo alla riduzione del debito finanziario netto unitamente al contributo positivo del valore di mercato degli strumenti finanziari derivati. Nel 2022 è inoltre proseguita la crescita dei ricavi del gruppo Telepass per effetto dell’incremento dei ricavi tolling in Italia e per il miglioramento su tutte le linee di business, anche grazie alle maggiori attività promozionali e di pubblicità volti a consolidare la leadership nel mercato italiano e l’espansione nel mercato estero. Sui risultati del 2022 contribuiscono infine sia il gruppo Yunex, limitatamente al solo secondo semestre per effetto dell’acquisizione perfezionata il 30 giugno 2022, che la capogruppo Mundys, che nel corso del 2022 ha ceduto le partecipazioni in Autostrade per l’Italia e Hochtief, per un incasso complessivo di 8,8 miliardi. Il Cda, preso atto delle dimissioni del consigliere Andrea Pezzangora, ha convocato l’assemblea del 28 aprile altresì per integrare il consiglio, consentendo così allo stesso, che si riunirà nella stessa data, di provvedere alla nomina di Andrea Mangoni quale amministratore delegato. Mangoni è un manager di grande esperienza sul fronte sia industriale, che finanziario. Ha lavorato per oltre 25 anni ai massimi livelli in diversi settori infrastrutturali, dall’energia alle infrastrutture di trasporto, dalla gestione idrica alle telecomunicazioni, maturando un’ampia esperienza internazionale. L’arrivo del Ceo Andrea Mangoni completerà il nuovo board di Mundys, il cui presidente è Giampiero Massolo, mentre Alessandro Benetton ricopre l’incarico di vice presidente. (ITALPRESS).
-foto ufficio stampa Mundys-
Baldassarre “Regione Lazio schierata al fianco delle donne”
ROMA (ITALPRESS) – “La Regione è in prima fila ed è schierata al fianco delle donne, con le donne e per le donne”. Così Simona