BERGAMO (ITALPRESS) – Si è svolta oggi nella Sala Castoldi di Sant’Agostino dell’Università di Bergamo, la quarta edizione della Giornata di studio sulle Turbomacchine, appuntamento che riunisce i principali gruppi di ricerca delle università italiane e alcune delle aziende più attive nel campo dell’energia e delle tecnologie per la transizione ecologica.
Promossa dal Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate dell’Università degli studi di Bergamo, in collaborazione con Aimsea – Associazione Italiana delle Macchine a fluido e dei sistemi per l’Energia e l’Ambiente, Euroturbo – European Turbomachinery Society e ATI – Associazione Termotecnica Italiana Nazionale, la giornata ha offerto un’occasione concreta di dialogo tra mondo accademico e industria, con l’obiettivo di condividere visioni, progetti e strategie per il futuro del settore.
Il focus di questa edizione ha riguardato il ruolo crescente dell’Intelligenza Artificiale nello sviluppo delle macchine a fluido e nei processi legati alla transizione energetica. Presenti un centinaio di partecipanti fra docenti, ricercatori e dottorandi dalle università di tutta Italia e rappresentanti del mondo industriale. Ad aprire l’evento i saluti istituzionali del Rettore Sergio Cavalieri, Angelo Onorati, Vicepresidente AIMSEA, Marcello Manna, Segretario Generale Euroturbo. Alessandro Perego, Presidente ATI Lombardia, e Giuseppe Franchini, Direttore Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate UniBg.
La Giornata di studio si è articolata in keynote speech, due tavole rotonde – focalizzate sul ruolo dell’Intelligenza Artificiale e delle energie rinnovabili per la transizione energetica – e la presentazione dei progetti di ricerca finanziati con fondi PNRR, come NEST e MOST, che mirano a sviluppare soluzioni innovative per un sistema energetico e una mobilità più efficienti e sostenibili. Fra le aziende sono intervenute Ansaldo Energia, AvioAero, Baker Hughes, ENI, iLStudio, KSB, Morfo e Turboden.
“Questa giornata conferma il ruolo strategico dell’Università degli studi di Bergamo nel connettere ricerca e mondo produttivo per affrontare le sfide della transizione energetica – dichiara Giovanna Barigozzi, Prorettrice all’Innovazione e Digitalizzazione dell’Ateneo e Professoressa di Macchine e Sistemi per l’Energia e l’Ambiente -. L’integrazione tra intelligenza artificiale e tecnologie energetiche apre scenari innovativi e rappresenta una delle sfide più stimolanti dei prossimi anni. In questo percorso, il contributo dei giovani ricercatori è centrale e il dialogo tra ricerca e industria è essenziale per trasformare il potenziale tecnologico in progresso reale”.
Per i dottorandi e assegnisti provenienti da diverse università italiane la Giornata di studio ha rappresentato un’importante opportunità di networking per far conoscere la loro ricerca nel campo delle macchine a fluido.
A conclusione dell’evento è stata premiata la migliore ricerca: ad aggiudicarsi il Best Poster Award Panagiotis Gallis, Assegnista del Politecnico di Torino, con la ricerca dal titolo Design of Linear Transonic Vane with Diffusive Endwalls. L’evento ha anticipato i temi dell’ASME Turbo Expo 2026 e confermato l’impegno dell’Ateneo bergamasco nel promuovere una ricerca scientifica di impatto, aperta alla collaborazione e al trasferimento tecnologico.
– Foto Ufficio stampa UniBg –
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